Il ruolo del Bene Culturale e' in una fase storica in profonda trasformazione e qui assume una profonda trasformazione; in una rivoluzione digitale si costituisce A Villa San Giuseppe una piccola "Comunita' di Patrimonio" che mette al centro il ruolo dei cittadini, dei dei giovani, dei fruitori per accrescere la tutela e la valorizzazione. A Villa San Giuseppe si potranno trovare nuovi spazi rigenerati e gestiti in forme di economia sana e pulita fornendo servizi di qualita', coinvolgendo i sistemi gia' presenti, interagendo tra Pubblico e Privato  e implementando i principi di Co-gestione e Co-progettazione.
Siamo partiti dalla progettazione dal basso, sul modello proprio degli alberi come una pianta mette le sue  radici , cosi' si lavora favorendo l'integrazione, la partecipazione, accrescendo la conoscenza per  poter assaporare il meraviglioso frutto : l'educazione al patrimonio.Si apre qui una nuova cultura di arte ambientale all'interno di un Bene Culturale che racconta le storie di uomini , donne e fanciulli , lavori, produzioni, risorse, tutti attori inconsapevoli nella rete dei piccoli borghi.


Utopia è la maniera più comoda per liquidare quello che non si ha voglia, o capacità o coraggio di fare. Un "sogno" sembra un sogno fino a quando non si comincia da qualche parte, solo allora diventa un "proposito", cioè qualcosa di infinitamente più grande". Adriano Olivetti